mercoledì 24 ottobre 2012

Da tutto il mondo

Mi sto stupendo della provenienza dei lettori di questo Blog: Federazione Russa, Irlanda, Spagna, Stati Uniti, Brasile, India, Cile!... E' semplicemente meraviglioso.
Lasciatemi un vostro messaggio, è prezioso.
Grazie! Sono felice!


Con amore, Caterina


From allover the world

I am very surprised by the place of origin of this Blog readers: Russia, Irland, Spain, Usa, Brazil, India, Chile!...
It's simply wonderful. Please, leave a message, it's important to me.
Thank you for following me, I am so happy!

Lots of Love, Caterina

sabato 20 ottobre 2012

Il passato da gustare nel presente

Questa mattina c'erano 4 gradi fuori dalla mia finestra: sta proprio arrivando il freddo, l'autunno danza con i suoi colori e la Natura sembra prepararsi ad addormentarsi per un po'...
Devo dire che a volte si fa un po' fatica ad adattarsi al susseguirsi delle stagioni e ci si sente "disconnessi". Non so se è capitato anche a voi, ma proprio nei momenti di passaggio, sento di dover trovare nuove risorse per sentirmi armoniosa, restare "centrata" e vivere nel Presente.
Tutta la saggezza della tradizione Yoga ci insegna infatti che uno dei segreti per essere felici è proprio quello di vivere l'Adesso. Il passato è finito, il futuro non c'è ancora, vale quindi la pena di rimanere nel qui ed ora, cercando semplicemente di seguire il flusso della vita in tutte le sue manifestazioni.
Mi viene in mente una frase bellissima in un film che, ogni volta, mi sorprende per la sua inattesa profondità. Basta solo fermarsi ad ascoltare...
https://www.youtube.com/watch?v=McBOeo2y4wA
Così, quando arriva l'autunno, il mio corpo, seguendo un meccanismo automatico per acclimatarsi alle temperature più fredde e alle giornate più corte, si posiziona sulla modalità-passatiezuppeperfavore.
Allora voglio proporvi una delle mie zuppette preferite: il passato di piselli spezzati e anacardi tostati. Io lo definirei avvolgente, consolante e... proteico. Da gustare, ovviamente, nel presente!
E' molto semplice, ecco come potete prepararlo.

Ingredienti per due persone:
180 gr di piselli spezzati secchi
20 anacardi
1/2 cipolla piccola
600 ml di acqua
3 cucchiai da tavola di olio extravergine d'oliva
qualche foglia di basilico, rosmarino e timo
sale, pepe bianco e paprika
 
Preparazione:
Come di consueto, mettete a bagno la sera prima i piselli in abbondante acqua.
Il giorno dopo, sciacquateli con cura e scolateli.
Fate soffriggere nella pentola a pressione (senza chiuderla ancora però!) il battuto di cipolla con l'olio di oliva. Quando la cipolla ha preso colore, aggiungete i piselli e i 600 ml di acqua. Salate, pepate e chiudete pure la pentola, cuocendo per circa 45 minuti.
Una volta aperta la pentola a pressione, fate raffreddare per una decina di minuti e, con un mixer ad immersione, frullate il tutto.
In una padella fate tostare gli anacardi con un pizzico di sale e di paprika. Sentirete che profumo meraviglioso quando la paprika si scalderà... Abbinate gli anacardi al passato, al posto dei crostini.
Guarnite a piacere con le erbe aromatiche.

L'apparecchiatura:
Il verde è uno dei miei colori preferiti... Si dice che favorisca l'empatia, la condivisione, la calma e la comunicazione. E' il colore della linfa che scorre vitale negli alberi, della compassione, della pace e della speranza! Ed è il colore del quarto chakra, quello del cuore. Ho dipinto la mia cucina di verde e devo proprio dire che l'adoro... Così, consiglio di abbinare a questo passato verde pisello un'apparecchiatura nei toni di questo colore stupendo, pura vibrazione della natura!

La musica:
Se penso a relax, voglia di coccole e di comunicare con chi amiamo, mi viene in mente Norah Jones e Come away with me, il suo primo album. Lei canta davvero "ninnananne della buona notte per adulti". Non è la tua dolce conversazione che mi dà questa sensazione. Oh no, è la vicinanza di te...
http://www.youtube.com/watch?v=8We0SwZHd9A

Il film:
A questo punto, vista la citazione, Kung-fu Panda è d'obbligo...
 
 
The passato (in italian means "past" and also creamy soup...) to be enjoyed in the present

This morning outside of my window there were just 40 F. The cold season is definitely arriving, autumn is dancing with its colours and Nature seems to prepare herself to fall asleep for a while...
I have to say that, sometimes, it's a little bit hard to adapt ourselves to the everchanging seasons and we feel "disconnected". I don't know if it happens also to you but, in changing moments, we have to make a bigger effort to be harmonious, to remain "centered" and to live the Present.
All the wisdom of the ancient Yoga tradition teaches us that one of the secret for happiness is to live in the Eternal Now. Past is gone, future is not already here, it's worth staying here and now, simply trying to follow life's flow in all its manifestations.
I remember a beautiful phrase in a movie that, every time, amazes me for its surprising deepness. Just listen...
https://www.youtube.com/watch?v=Znnj1oFxCRM
So, when autumn comes, my body (as following an automatic mechanism to get acclimatized) turns to modality-soupsplease.
Therefore, I though to prepare one of my favourite soups: peas soup and roasted cashews. I would define this recipe snug, cheering and... full of proteins. To be enjoyed, of course, in the Present!
It's very simple, here how you can make it.
 
Ingredients for two:
180 gr of dried peas
20 cashews
1/2 little onion
600 ml of water
3 T.S of extravergin olive oil
some leaves of basil, rosemary and thime
salt, white pepper and paprika
 
Preparation:
As usual, put the peas, the evening before, in a bowl full of water. The day after, rinse the peas very well and let them drain for a while. Put the onion and the olive oil in a pressure cooking and, without closing it yet, let the ingredients sautè for few minutes. When the onion will have a golden colour, add the peas and the 600 ml of water. Put salt, pepper and close the pressure cooker. Cook everything for 45 minutes.
When you'll open again the pot, let cool down the peas for ten minutes and then, with an hand blender, mix all the ingredients.
In a pan, roast the cashews with a pinch of salt and a little bit of paprika. Wow, just smell the wonderful paprika getting hot! Now, use the roasted cashews in the soup instead of the croutons.
Garnish with chopped herbs.

Table setting:
Green is one of my favourite colours... someone says that it promotes empathy, understanding, calmness and comunication. It's the colour of the sap that flows vital into the trees, of compassion, of peace and hope! And it's the color of the fourth chakra, the heart chakra. I painted in green also my kitchen and I love it! So, I suggest you to match this peas soup with a table setting in green gradations, pure Nature vibration!

The music:
If I think about relax, cuddles and comunication with someone we love, I have in my mind Norah Jones and her Come away with me, her first album. She definitively sings "bedtime lullabies for adults". And isn't your sweet conversation that brings this sensation. Oh no, is just the nearness of you...
http://www.youtube.com/watch?v=8We0SwZHd9A

The movie:
Obviously, Kung-Fu Panda... Enjoy it!
 
 
 
 
 
 

martedì 16 ottobre 2012

La pasta più veloce e buona che c'è

Ho sperimentato che, il più delle volte, le cose semplici e immediate sono quelle che danno più gioia.
Questa ricetta ne è la prova tangibile e... gustabile.
Perfetta d'estate perchè è fresca e leggera, meravigliosa d'autunno perchè ha quel non so che di "ti prego, ti prego, fa che non finisca il caldo!" (al quale tanto ci aggrappiamo in questa stagione).
E' fantastica se avete poco tempo, se non avete tanta voglia di cucinare e se vi volete godere il gusto vero della cucina italiana.
Oggi sono un po' malinconica, mi faccio coccolare da lei...

Ingredienti per due persone:
3 pomodori medi ben maturi
3 cucchiai da tavola di pecorino romano
3 cucchiai da tavola di olio extravergine d'oliva
1/4 spicchio d'aglio
10 foglie di basilico
1 manciata di pinoli
180 gr di pasta
sale
pepe

Preparazione:
Mettete in una pentola dell'acqua salata e portatela ad ebollizione. Quando bolle, buttate la pasta.
Nel frattempo in un mixer, frullate tutti gli ingredienti a crudo, facendo attenzione a non mettere troppo sale (il pecorino è già molto saporito). Lasciate un po' di pinoli interi da parte.
Scolate la pasta al dente e unite la crema che avete preparato.
Servite guarnendo con qualche pinolo sorridente e qualche foglia di basilico felice.
E' una delle cose più buone, immediate e sincere che abbia mai assaggiato!
 
 
 
 
L'apparecchiatura:
Come dice Paramahansa Yogananda "fate cose anche piccole, ma in modo straordinario".
Così mi sento di consigliarvi questo: fate sentire speciale la persona che gusterà questo piatto. Prendetevi cura di lei. Sono i piccoli gesti che fanno la differenza: può essere un rosso pomodorino segnaposto, una candela profumata, un fiore appoggiato sul piatto o una tovaglia di un colore che ricordi gli ingredienti naturali che avete usato per questa ricetta.
Se ciò che fate lo caricate di "energia buona", gli altri se ne accorgeranno...

La musica:
Penso a una cantante che mi hanno fatto appena conoscere: Melody Gardot, una voce che è una carezza, un po' moody come me oggi. Mi ha toccato tanto questa canzone... http://www.youtube.com/watch?v=XKFM1zt6ji4&feature=related

Il film:
Oggi penso al film Amélie...  sarà che adoro questo personaggio così dolcemente in cerca di amore, sarà che ho amato tanto Parigi, sarà che a volte, nella vita, vincono di più l'innocenza e la purezza, chissà... Stasera mi metto sul divano, con gatto, coperta, la pasta più veloce e buona che c'è e questo meraviglioso film francese.

Buona serata anche a voi! Vi mando un abbraccio...


The fastest and tastiest pasta ever

I have experienced that, most of times, the simple and immediate things are those that give more joy.
This recipe is the tangible and... tastable proof.
It's perfect in summertime because it's fresh and light, but it's also wonderful in autumn because it has that "something" that says: "please, please, let this warm weather keep on!" (we all clutch at summer!).
It's fantastic if you do not have much time to cook, if you do not want to cook at all and if you want to enjoy the true flavour of italian cooking.
Today I am a little bit gloomy, so I would like to be cuddled by it...

Ingredients for two:
3 middle size tomatoes
3 T.S of pecorino cheese
3 T.S of extravergin olive oil
1/4 garlic
10 basil leaves
1 handful of pine nuts
180 gr of pasta
salt and pepper

Preparation:
In a big pot put salted water and make it boil. When the water is boiling put the pasta.
In the meantime, in a mixer blend all the ingredients (we don't need to cook them this time). Just be careful: do not put too much salt because the pecorino cheese is already pretty salty. Keep some pine nuts aside for the final touch.
Drain the pasta when it's ready and just add the sauce you prepared.
Serve topping with some smiling pine nuts and some happy fresh basil leaves.
It's one of the most wonderful, simple and immediate thing I've ever eaten in my life. Try it!

Table setting:
As Paramahansa Yogananda says: "do little things, in an extraordinary way". So, I feel to suggest you this: make feel  the person who will taste this recipe very special. Take care of he/her. Little things make a big difference: it can be just a reddish cute tomato put near the glass, a perfumed candle, a delicate flower leaned on the plate or a colourful tablecloth with the same colours of the natural ingredients you used for this pasta.
If you do it with "good energy", he/she will perceive it...

The music:
I am thinking about a singer that someone has just made me discover: Melody Gardot, a voice that is like a caress, a little bit moody as I am today. This song touched my heart, bye bye Blackbird...
 
The movie:
I think that the right film could be Amélie... maybe because I adore this character, so sweetly looking for love, maybe bacause I loved Paris so much, maybe because sometimes, in life, innocence and purity win more than other things, I don't know...
Tonight I'll be on my coach, with my cat, under a blanket, with the Fastest and tastiest pasta ever and, of course, in company of this lovely french movie.
 
Have a wonderful evening too!... I send you my love.

martedì 9 ottobre 2012

Visualizzazioni...

E siamo arrivati a 700!
Così, voglio festeggiare con voi...
GRAZIE!!!
Vi mando un abbraccio grande, come questo!



Here we are with 700 visits!
Now, I'd like to celebrate with you...
THANK YOU!!!
I send you a very very big hug, like this one!
 
LOVE, Caterina


 

giovedì 4 ottobre 2012

Il Nobile Tortino

Quando ho deciso di non mangiare più animaletti di vario genere la mia cara amica Elena, meravigliosa cuoca-chef vegetariana, mi ha approfonditamente spiegato come non fosse sufficiente eliminare la carne e il pesce, ovviamente, ma che per sopravvivere, fondamentalmente sana e felice, era necessario che combinassi in cucina gli alimenti in modo tale da creare, come un'alchimia, le Proteine Nobili Vegetali.
Ho messo le maiuscole perchè questo nome mi ha immediatamente risvegliato immagini di corti principesche, vestiti di taffetà, paggi, corone e collane di perle. In realtà è molto più basica la storia: è necessario unire dei cereali integrali a delle proteine vegetali (legumi) per ottere tutti gli aminoacidi necessari al nostro fabbisogno.
E lì allora la tradizione della cucina italiana si sbizzarrisce: pasta e fagioli, risi e bisi, panissa, zuppa di cereali e lenticchie, farro e ceci...
Questa volta (state tranquilli) non mi sono vestita da principessa per cucinare, ma ho immaginato una combinazione cereali-legumi un po' diversa...
Ingredienti per due persone:
1 tazza di miglio integrale
2 tazze di lenticchie secche
1/2 barattolo di salsa di pomodoro
1/2 cipolla
1/4 spicchio d'aglio
1 carota piccola
1/2 gambo di sedano
10 mandorle pelate
qualche foglia di rosmarino, di basilico, di timo
4 cucchiai da tavola di olio extravergine d'oliva
sale e pepe

Preparazione:
Mettete a bagno le lenticchie la sera prima. Devono rimanere a mollo almeno per 12 ore. Spegnete la luce e dite: buona notte allora!
Il giorno dopo, recuperate le lenticchie, sciacquatele abbondantemente e lessatele in acqua per circa 45 minuti, meglio se in pentola a pressione. Consiglio di aggiungere un pezzettino di alga kombu alla base della pentola per rendere le lenticchie più morbide, ma soprattutto per arricchirle di preziossimi sali minerali.
Bene, ora preparate il miglio. La regola è: 1 tazza di miglio, 2 tazze d'acqua.
Quindi, mettete il miglio in un colino e sciacquatelo sotto l'acqua. Lasciatelo colare per un po'.
In una pentola antiaderente, mettete il miglio lavato, 2 tazze d'acqua e un goccio di olio d'oliva.
Coprite la pentola e lasciate cuocere, con un pizzico di sale, finché l'acqua non si sia completamente assorbita. Il miglio sarà bel bello, in tutti i suoi granini.
Nel frattempo (come mi piace questa frase nelle ricette di cucina...!), ma soprattutto, quando le lenticchie sono cotte, preparate in una padella ampia un bel soffritto, tritando insieme aglio, cipolla, carota e sedano. Aggiungete 3 cucchiai d'olio d'oliva e fate - appunto - soffriggere il tutto a fuoco vivo.
Quando le verdure hanno preso un colore dorato, aggiungete la salsa di pomodoro, il sale e il pepe. Alla fine unite anche le lenticchie (scolate dalla loro acqua di cottura) e le erbe aromatiche e cuocete finchè la consistenza dei legumi non sarà piuttosto densa. Lasciate intiepidire leggermente.
Ultimo step: in una padella fate tostare le mandorle, aggiungete poi un cucchiaio di olio d'oliva e il il miglio, facendolo saltare a fuoco medio.
Impiattiamo componendo, con un coppapasta, uno strato di miglio con le mandrole e uno di lenticchie.
Ecco il nostro Nobile Tortino!
L'apparecchiatura:
Per ricordare il profumo delle erbe aromatiche che avete aggiunto alle vostro piatto, potreste preparare dei piccoli bouquet di rosmarino, timo, basilico e qualche fiore. E' un modo delicato per segnare il posto delle fanciulle invitate al convivio...




La musica:
Mozart! Il flauto magico: principi, regine, dame e tanto altro...
Ho la pelle d'oca!
Il film:
Ribelle - The brave. L'ho appena visto al cinema e l'ho adorato. Non solo parla di principesse e di regine ma ha come protagonista un' adorabile, indomabile, tremenda ragazza dai capelli rossi...

The noble pie
When I decided to quit with all kind of animals meat, my dear friend Elena, wonderful vegetarian chef, explained me in details that it wasn't enough to stop eating meat, but in order to be an healthy and happy vegetarian, I had to combine the food so that I could create, like an "alchemy", the Vegetal Noble Proteins.
Now, I used capital letters because this strange name has called up in my mind imagines of royal courts, taffetà dresses, pageboys, crowns and pearl necklaces. Actually the story is more basic: to obtain the amino acids needed to our life, it's necessary to combine some whole cereals with some vegetal proteins (legumes).
From this principle, italian cooking tradition finds great inspiration: pasta and beans, risi e bisi (rice and peas), the panissa (rice and chickpeas), cereals and lentils soup, spelt and chickpeas...
This time, do not worry please, I'll not wear a princess dress to start cooking, but I have imagined a little bit different cereal-legumes combination... 

Ingredients for two:
1 cup of whole millet
2 cups of dried lentils
1/2 can of tomato sauce
1/2 onion
1/4 garlic
1 little carrot
1/2 celery
10 peeled almonds
some rosemary, basil, thyme
4 T.S of extravergin olive oil
salt and pepper

Preparation:
First of all, the night before, you have to put the lentils into the water, at least for 12 hours. Then, switch off the light and say: have a good night!
The next day, take the lentils away from the water, rinse well and boil them (in new water) for about 45 minutes, it's better if you use a pressure cooker. I suggest you to put under the lentils, just before you close the pot, a little piece of kombu seeweed. It will cook the lentils in a better way and it will enrich the food with precious mineral salts.
Now, it's time to prepare the millet. The rule is: 1 cup of millet, 2 cups of water.
So, put the millet in a strainer and rinse it well under water. Leave it draining for a while.
In a non-stick pot, put the millet, the water and a little bit of olive oil.
Cover the pot and cook all, with a pinch of salt, until all the water will be gone. At the end, the millet will be beautiful, grain by grain...
In the meantime (I love this expression in cooking recipes!), but above all, when the lentils will be cooked, put in a big pan the soffritto: chopped and mixed onion, garlic, carrot and celery. Add 3 table spoons of olive oil and make it sauté. The heat must be vivacious...
When the soffritto will be golden, add the tomato sauce, the salt and pepper. At the end, put also the drained lentils and the herbs and cook all until the lentils will be pretty firm. Then, let them cool down for a while.
Last step: in a pan, roast the almonds, then add a little bit of olive oil and also the cooked millet. Pan fry it quickly in medium heat for five minutes.
Let's prepare the plate: with a food ring make a layer of millet and then another one of lentils.
Here we are with our Noble pie!

Table setting:
To remind the wonderful smell of the herbs you used for your pie, you could prepare some little bouquets made with rosemary, thyme, basil and some flowers. It's a sweet way also to mark ladies place on the table...

The music:
Mozart! The magic flute: princes, queens, ladies and more...
Goosebumps!

The movie:
Rebel - The brave. I just saw this film and I loved it! It talks about princesses and queens and it has, as main character, an adorable, indomitable, tremendous girl with red hair...