Come avrei mai potuto, essendo figlia di un romano, rinunciare ad uno dei miei piatti preferiti?
La carbonara... Tipico, meraviglioso, appagante piatto della cucina tradizionale romana.
Si, però si poneva il "problema pancetta" e non intendo solo quello legato al mio giro vita...
Ho assaggiato versioni della carbonara con zucchine, con fiori di zucca, con tofu affumicato ma, detto tra noi, non mi hanno dato molta soddisfazione.
E così, ho provato a fare un esperimento e credo che sia riuscito piuttosto bene, potete provare anche voi...
Ingredienti per 2 persone:
160 g di spaghetti (quelli di kamut sono davvero eccezionali)
2 uova
1 cipolla dorata grande
1 manciata di parmigiano
1 manciata di pecorino romano
4 cucchiai da tavola di olio extravergine d'oliva
pepe, sale e noce moscata
Preparazione :
Scaldate l'olio in una padella grande, tagliate a cubetti piccoli la cipolla, salatela e fatela soffriggere a fuoco vivo, fino a farla diventare piuttosto croccante.
Nel frattempo, fate bollire l'acqua, salatela e buttate gli spaghetti.
In una ciotola sbattete le uova intere, aggiungete il parmigiano, il pecorino, un pizzico di sale, il pepe e la noce moscata.
Quando gli spaghetti sono cotti, riscaldate velocemente le cipolle, scolate la pasta e mettetela nella padella. Spegnete il fuoco e versate pian piano sulla pasta il contenuto della ciotola, mescolando in modo tale che si crei una crema e non una frittata... E' il calore dell'olio e della pasta che cuoce l'uovo, non la padella!
Servite, aggiungendo ancora un po' di parmigiano e pepe macinato fresco.
L'apparecchiatura:
Io non so voi, ma io la vedo così: un terrazzo al tramonto d'estate, una tovaglia a scacchi bianchi e rossi e, accanto a voi, la persona che amate di più.
La musica:
Ad una carbonara abbinerei, senza dubbio, la musica della fantastica Gabriella Ferri.
Ma se preferite entrare davvero nello spirito di Roma, potete andare sul sito http://www.trastevere.tv/ e vivere una vera "esperienza romana"! Niente male, davvero niente male...!
Il film:
Non ho dubbi, uno dei film più belli che abbia mai visto in vita mia: Fantasmi a Roma.
Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Eduardo De Filippo, c'è altro da aggiungere?...
Alla prossima ricetta...
My carbonara
How could I gave up to one of my favourite recipes, having a daddy from Rome?
The carbonara... Tipical, marvelous, fulfilling, traditional Roman dish.
Ok, but there was the "bacon problem", called in italian "pancetta" that means also that kind of "belly" that you gain when you do not have any sport and so I am not talking about my waistline (the six pack that maybe, one day, in my dreams, I will have....!).
Ok, whatever!
I had the opportunity to try different veg versions of this recipe: with zucchini, zucchini flowers, smoked tofu, but....no one gave me real satisfaction.
So, I tried to make an experiment and I think you can try it too...
Ingredients for two:
160 g spaghetti (the kamut type is the best for me)
2 eggs
1 golden onion
2 T.s of parmisan
2 T.s of pecorino romano cheese
4 T.s extravergin olive oil
pepper, salt and nutmeg
Preparation:
Heat the oil in a big pan, cut the onion in little cubes, put a pinch of salt and pepper e make the onion vivaciously fry in the oil. It must get quite crunchy.
In the meantime, boil in a pot plentiful salted water and cook the spaghetti for 10 minutes. Please, wait for the water boiling point, then you put the pasta in the pot...
In a bowl, mix the eggs, the parmisan, the pecorino cheese, a little bit of salt, pepper and the nutmug.
When the spaghetti are ready, heat again the pad with the onions, strain the pasta e put it in the pan.
Switch off the fire. Very gently but quickly, pour the eggs and cheese on the pasta and mix it all.
It's the heat of the oil and of the spaghetti that cooks the eggs, not the pan! So the result will be a cream, not an omelette...
Serve with a little bit of parmisan and some fresh black pepper on top.
Setting the table:
I really imagine this: a summer sunset terrace, a red and white chequered tablecloth and, just close to you, the person you love most.
The music:
To a carbonara I would match a tipical Roman singer, Gabriella Ferri. She has an amazing voice.
But, if you prefer, go deep into the spirit of Rome, please visit this website: http://www.trastevere.tv/.
You'll live a true "Roman experience"! Not bad, really not bad...!
The movie:
Without any doubts, I suggest you one of the most wonderful movie I've ever seen in my life: Fantasmi a Roma (Ghosts in Rome). Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Eduardo De Filippo, the greatest italian actors we ever had. Maybe you'll not understand a word (it's only in italian)... but you'll feel for sure the Art and the Spirit of Rome.
Bye, I send you my Love.
La carbonara... Tipico, meraviglioso, appagante piatto della cucina tradizionale romana.
Si, però si poneva il "problema pancetta" e non intendo solo quello legato al mio giro vita...
Ho assaggiato versioni della carbonara con zucchine, con fiori di zucca, con tofu affumicato ma, detto tra noi, non mi hanno dato molta soddisfazione.
E così, ho provato a fare un esperimento e credo che sia riuscito piuttosto bene, potete provare anche voi...
Ingredienti per 2 persone:
160 g di spaghetti (quelli di kamut sono davvero eccezionali)
2 uova
1 cipolla dorata grande
1 manciata di parmigiano
1 manciata di pecorino romano
4 cucchiai da tavola di olio extravergine d'oliva
pepe, sale e noce moscata
Scaldate l'olio in una padella grande, tagliate a cubetti piccoli la cipolla, salatela e fatela soffriggere a fuoco vivo, fino a farla diventare piuttosto croccante.
Nel frattempo, fate bollire l'acqua, salatela e buttate gli spaghetti.
In una ciotola sbattete le uova intere, aggiungete il parmigiano, il pecorino, un pizzico di sale, il pepe e la noce moscata.
Quando gli spaghetti sono cotti, riscaldate velocemente le cipolle, scolate la pasta e mettetela nella padella. Spegnete il fuoco e versate pian piano sulla pasta il contenuto della ciotola, mescolando in modo tale che si crei una crema e non una frittata... E' il calore dell'olio e della pasta che cuoce l'uovo, non la padella!
Servite, aggiungendo ancora un po' di parmigiano e pepe macinato fresco.
L'apparecchiatura:
Io non so voi, ma io la vedo così: un terrazzo al tramonto d'estate, una tovaglia a scacchi bianchi e rossi e, accanto a voi, la persona che amate di più.
La musica:
Ad una carbonara abbinerei, senza dubbio, la musica della fantastica Gabriella Ferri.
Ma se preferite entrare davvero nello spirito di Roma, potete andare sul sito http://www.trastevere.tv/ e vivere una vera "esperienza romana"! Niente male, davvero niente male...!
Il film:
Non ho dubbi, uno dei film più belli che abbia mai visto in vita mia: Fantasmi a Roma.
Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Eduardo De Filippo, c'è altro da aggiungere?...
Alla prossima ricetta...
My carbonara
How could I gave up to one of my favourite recipes, having a daddy from Rome?
The carbonara... Tipical, marvelous, fulfilling, traditional Roman dish.
Ok, but there was the "bacon problem", called in italian "pancetta" that means also that kind of "belly" that you gain when you do not have any sport and so I am not talking about my waistline (the six pack that maybe, one day, in my dreams, I will have....!).
Ok, whatever!
I had the opportunity to try different veg versions of this recipe: with zucchini, zucchini flowers, smoked tofu, but....no one gave me real satisfaction.
So, I tried to make an experiment and I think you can try it too...
Ingredients for two:
160 g spaghetti (the kamut type is the best for me)
2 eggs
1 golden onion
2 T.s of parmisan
2 T.s of pecorino romano cheese
4 T.s extravergin olive oil
pepper, salt and nutmeg
Preparation:
Heat the oil in a big pan, cut the onion in little cubes, put a pinch of salt and pepper e make the onion vivaciously fry in the oil. It must get quite crunchy.
In the meantime, boil in a pot plentiful salted water and cook the spaghetti for 10 minutes. Please, wait for the water boiling point, then you put the pasta in the pot...
In a bowl, mix the eggs, the parmisan, the pecorino cheese, a little bit of salt, pepper and the nutmug.
When the spaghetti are ready, heat again the pad with the onions, strain the pasta e put it in the pan.
Switch off the fire. Very gently but quickly, pour the eggs and cheese on the pasta and mix it all.
It's the heat of the oil and of the spaghetti that cooks the eggs, not the pan! So the result will be a cream, not an omelette...
Serve with a little bit of parmisan and some fresh black pepper on top.
Setting the table:
I really imagine this: a summer sunset terrace, a red and white chequered tablecloth and, just close to you, the person you love most.
The music:
To a carbonara I would match a tipical Roman singer, Gabriella Ferri. She has an amazing voice.
But, if you prefer, go deep into the spirit of Rome, please visit this website: http://www.trastevere.tv/.
You'll live a true "Roman experience"! Not bad, really not bad...!
The movie:
Without any doubts, I suggest you one of the most wonderful movie I've ever seen in my life: Fantasmi a Roma (Ghosts in Rome). Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Eduardo De Filippo, the greatest italian actors we ever had. Maybe you'll not understand a word (it's only in italian)... but you'll feel for sure the Art and the Spirit of Rome.
Bye, I send you my Love.
Maddona io voglio questa carbonara! E tutto il resto anche! Complimenti, bellissimo!!!
RispondiEliminaAmicaaaaaa!!!!
RispondiEliminaChe saudade di te, Jananina!
LOve you!
Mia cara, ...Letto, Fatto !! 4 buongustai hanno apprezzato la tua carbonara vegetariana. Good Job! Anch'io avevo provato una versione Zucchiniana e Melanzaniana, ma la... Cipolliana é di gran lunga superiore. Grazie e alla prossima ricetta. Patrizia
RispondiElimina"La Cipolliana": ma certo, questo era il vero titolo di questa ricetta!
Elimina"Carbonara cipolliana", mi sembra il nome di un piatto dell'antica Roma.
Non so, immagina il cenutrione che torna a casa alla sera, dopo le guerre puniche, appoggia il gladio sul divano e dice: "Tertulliana (la moglie), gaudeamus carbonaram cipollianam!"
Secondo me è successo davvero!
Un bacione e grazieeee!
Confermo che la carbonara in questione ha avuto successo! Da oggi sono tra i tuoi assidui lettori! Mi sono data alla cucina anch'io e con estremo piacere...grazie mille per questo tuo blog, aspetto nuove ricette! Mariagrazia
RispondiEliminaGrazie di cuore Mariagrazia,
RispondiEliminasei una fantastica supporter!
Ti abbraccio forte forte,
Caterina